La top model Curvy Elisa D’Ospina
Mediterranea e sensuale. Dalle forme morbide e seducenti. E’ Elisa D’Ospina, una delle Top model Curvy più affermate nel panorama della moda.
Fiera della sua taglia 48, Elisa D’Ospina ha fatto delle sue forme una vera e propria carta vincente calcando le passerelle di prestigiosi brand come Marina Rinaldi.
Una carriera la sua iniziata nel 2007 e che in breve tempo, dimostrando che per lavorare nel mondo della moda non bisogna necessariamente avere una taglia 38, le ha fatto guadagnare grazie alle sue forme sinuose un posto nell’olimpo delle 10 Top model Curvy italiane. Prima sfilate, poi campagne pubblicitarie fino a diventare nel 2009 testimonial per il Ministero della Salute.
Al lavoro di modella, affianca la sua attività di fashion blogger per Vogue Curvy. Per far capire che la bellezza passa per un’alimentazione sana e completa ed è una conquista che nasce da dentro, Elisa insieme ad altre 5 modelle plus size ha fondato il gruppo “Curvy Can”, “Formose si può”.
Lei, che ha da poco rifiutato un contratto pubblicitario per una nota pillola dimagrante, sarà la prima italiana a sfilare sulle passerelle per le più prestigiose griffe americane in occasione della “Full Fashion Figured Week “di New York, la più grande manifestazione internazionale dedicata al fashion e al lifestyle delle taglie comode.
Abbiamo rivolto alcune domande ad Elisa D’Ospina poche settimane prima della sua partenza per la Grande Mela.
Come e quando è cominciata la tua avventura nel mondo delle passerelle?
E’ iniziato tutto nel 2007 per pura casualità. Questa avventura è iniziata da un semplice annuncio su un settimanale.
Qual è la più grande soddisfazione professionale che hai avuto finora?
Esser stata nominata nel 2009 dal Ministero della Salute testimonial per “La 3 giorni della Salute”.
L’aspetto del tuo lavoro che ti piace di più e quello che invece cambieresti volentieri?
Sicuramente la cosa positiva è che questo lavoro ti porta a viaggiare moltissimo. Cambierei alcune volte gli orari impossibili.
Quale pensi sia stato l’elemento che abbia determinato il tuo successo nel mondo della moda?
Forse l’esser “diversa” dai canoni standard proposti dalle passerelle.
Quando sfili o sei davanti all’obiettivo cosa vorresti trasmettere al pubblico?
Fiducia in se stessi e accettazione. Quello che ho trovato io dopo anni di ricerca.
Sei una delle top model curvy più richieste. Questo cosa ha cambiato nella tua vita?
Indubbiamente ha incrementato la predisposizione all’imprevisto. Poi c’è un oggetto che ho sempre con me…dorme anche con me. La valigia. Onnipresente.
Molte giovani sognano un futuro da modella. Quali sono le doti indispensabili per diventare una Top?
Esser determinate, ma umili. Esser toste, ma flessibili.
Che consiglio ti senti di dare alle aspiranti modelle curvy?
Non arrendersi al primo “No”.
Che effetto ti fa esser l’unica modella italiana a sfilare alla “ Full Fashion Figured Week”di New York?
Sono lusingata e felice. Un onore per me poter rappresentare Oltreoceano la donna mediterranea.
Qual è la parte del tuo corpo che ti piace di più e quella che ti piace di meno?
Mi piacciono le mie labbra. Non amo le mie braccia.
Come ti tieni in forma?
Dieta mediterranea e un po’ di palestra.
Qual è l’apprezzamento che spesso ti fanno gli uomini?
“Sei giunonica”.
Un capo del tuo guardaroba del quale non puoi far mai a meno?
I pantacollant.
Il tuo lusso irrinunciabile?
La libertà!
